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Nel 2024 il raccolto di patate è stato solo leggermente superiore a quello del 2023 (+10 000 t). Il contingente doganale parziale ha dovuto essere aumentato a più riprese.

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Fonte: unsplash

Nel 2024 sono state raccolte 371 000 tonnellate di patate, ovvero 10 000 tonnellate in più dell’anno precedente. Tuttavia, si tratta di un raccolto storicamente basso, di appena il 2 % superiore alla media degli ultimi quattro anni (363 000 t). L’evoluzione strutturale è proseguita; rispetto al 2023 il numero di aziende è diminuito di circa 80 unità (–2 %), attestandosi a quota 3850. Nel dettaglio, su base annua la produzione di patate da tavola è aumentata del 4,6 %, quella di patate destinate alla trasformazione è diminuita di quasi 15 000 tonnellate, ovvero del 9 %. La produzione di patate da semina è cresciuta di quasi il 19 %, passando da 16 400 a 19 500 tonnellate. Dal 2023 al 2024 il calo costante delle superfici coltivate sembra essersi arrestato: queste sono infatti rimaste allo stesso livello e si attestano a 10 707 ettari. Da notare l'aumento di quasi il 20 % della superficie messa a patate novelle (superficie totale 618 ha sotto plastica). L'Agria, coltivata sul 15 % circa della superficie, rimane la varietà più diffusa.


Valorizzazione del raccolto 2024 (t)

Patate da tavola158 800
Patate destinate alla trasformazione 146 400
Patate da semina19 500
Foraggiamento 32 100
Esportazioni14 700

Fonte: swisspatat 


Superficie agricola utile


Produzione


Per i dettagli relativi alle superfici si rimanda all’articolo «Colture campicole» nella rubrica principale «Produzione».

I prezzi alla produzione e al consumo sono disponibili negli articoli «Prezzi alla produzione» e «Prezzi al consumo».

Un’annata impegnativa

La campagna 2024 è stata caratterizzata da buone condizioni, subentrate tuttavia più tardi del solito. Le precipitazioni, in alcuni casi abbondanti, hanno favorito la peronospora e complicato il lavoro dei produttori rendendo più difficile l’accesso alle particelle per i trattamenti. In generale, tuttavia, le colture hanno tratto beneficio dal clima fresco. Sia per le patate novelle sia per quelle destinate al consumo la qualità è stata soddisfacente. Al contrario, le condizioni climatiche hanno inciso sul calibro di alcune varietà industriali, in particolare quelle destinate alla produzione di patatine fritte, per le quali si sono registrate significative lacune nell’approvvigionamento.

Produzione biologica: aumento delle superfici

Nel 2024 le superfici destinate alla coltivazione di patate biologiche si sono attestate a 1063 ettari, segnando un aumento di 75 ettari (+7,5 %) rispetto al 2023 e al contempo un picco storico. Il numero di aziende ha invece subito un lieve calo, passando da 798 a 779 unità (-2,3 %). A causa della sensibilità delle patate alla peronospora e dell'impossibilità di utilizzare prodotti chimici di sintesi, la produzione è diminuita notevolmente per il terzo anno consecutivo, passando da circa 23 000 a 10 500 tonnellate. Le patate biologiche rappresentano il 22,7 % della cifra d’affari del comparto delle patate.

Fonte: Bioaktuell/swisspatat

Gestione dei contingenti

Gli accordi dell’OMC prescrivono un accesso al mercato di 23 750 tonnellate di equivalenti di patate. 19 750 tonnellate sono ripartite tra i contingenti doganali parziali n. 14.1 (patate da semina), n. 14.2 (patate destinate alla trasformazione) e n. 14.3 (patate da tavola), mentre 4000 tonnellate sono previste per il contingente doganale parziale n. 14.4 (prodotti di patate). Nel 2024 è stato necessario aumentare temporaneamente i contingenti doganali parziali n. 14.1–14.3, utilizzati in media per oltre l’80 %.

Ripartizione dei quantitativi dei contingenti doganali parziali n. 14.1–14.4

Categoria di merce Contingente doganale parziale Aumenti temporanei dei contingenti doganali parziali nel 2024
Patate da semina 4 000 t5 000 t
Patate da tavola 6 500 t25 000 t
Patate destinate alla trasformazione 9 250 t77 000 t
Prodotti di patate4 000 t0
Totale23 750 t107 000 t

Fonte: UFAG


Commercio estero

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